Fulfillment center: Cos’è, Come funziona, Vantaggi

Se hai un ecommerce saprai quanto è complicato gestire in prima persona l’inventario e la distribuzione dei tuoi prodotti, assicurando allo stesso tempo spedizioni rapide e consegne puntuali e veloci. Se confezionare i pacchi e correre all’ufficio postale ogni giorno per stare al passo con il crescente volume di ordini è diventato insostenibile, è giunto il momento di affidarsi a un servizio di fulfillment ecommerce.

Fulfillment center: cos’è e come funziona

Un fulfillment center è la struttura in cui si svolgono tutte le attività logistiche necessarie a consegnare prodotti ai clienti, sia a livello nazionale che internazionale. In particolare, queste sono lo stoccaggio, la gestione dell’inventario, la preparazione degli ordini e la consegna finale. I centri di fulfillment sono solitamente proprietà di aziende 3PL e ubicati in zone strategiche, vicine alle principali rotte stradali, ferroviarie, aeree o marittime per velocizzare i tempi di consegna.

Ma come si articolano di preciso le operazioni all’interno di un 3PL fulfillment center per ecommerce?

1.Tutto inizia dalla ricezione dell’inventario. Esso viene contato per verificare che le quantità ricevute corrispondano alle quantità ordinate e ispezionato per assicurarsi che sia in ottime condizioni. Gli operatori applicano SKU o codici a barre ai prodotti per facilitare la loro localizzazione in magazzino.

2. Quando un cliente ordina un prodotto online, il centro più vicino alla destinazione finale si attiverà per procedere al prelievo e imballaggio di uno o più articoli che fanno parte dell’ordine. Le informazioni su quali e quanti prodotti prelevare sono contenute nella cosiddetta lista di picking. Si procederà poi al packing dell’ordine, se necessario seguendo specifici criteri del corriere o del brand, includendo le apposite etichette di spedizione e reso.

3. L’ordine viene, a questo punto, indirizzato all’area di distribuzione, dove verrà assegnato al corriere che si occuperà della spedizione al cliente finale, che avrà modo di tenere traccia dell’avanzamento di tutte le fasi della spedizione in tempo reale.

Tecnologia e automazione

Le diverse fasi che abbiamo appena esaminato sono solamente la facciata di articolati processi che avvengono in maniera molto rapida e accurata grazie all’utilizzo di tecnologie specifiche e all’automazione. Queste hanno lo scopo di migliorare l’efficienza e la precisione di ogni operazione che ha luogo all’interno di un fulfillment center.

1. 1. Warehouse Management System (WMS): è una tecnologia sviluppata con l’obiettivo specifico di ottimizzare e gestire i processi che avvengono all’interno del magazzino, permettendo di tracciare in tempo reale il movimento di tutto l’inventario per ottenere completa visibilità delle operazioni.Questo è possibile perché generalmente il WMS è connesso ai codici a barre o SKU dei prodotti e, quindi, è in grado di generare dati in tempo reale sui livelli di inventario e sulle informazioni di stoccaggio. Questo sistema permette, inoltre, di gestire la previsione della domanda e migliorare il flusso di lavoro degli operatori, ottimizzando lo slotting, elaborando picking routes più veloci e ottimizzando il packaging per la spedizione, nonché la gestione dei corrieri.

1. 2. Order Management System (OMS): è una tecnologia complementare al WMS e per questo, spesso, vengono integrate. L’OMS permette di gestire in maniera centralizzata gli ordini che arrivano da più canali di vendita. Le sue funzioni principali sono le seguenti:
      • Identificazione del centro migliore per iniziare il processo di fulfillment
      • Gestione delle consegne
      • Elaborazione di date di consegna precise analizzando una serie di fattori connessi alla supply chain
      • Fornire informazioni di tracking al cliente
      • Gestione della logistica inversa

      È, come si può facilmente intuire, un software incentrato sul cliente con l’obiettivo di fornirgli la migliore Customer Experience possibile, di ricevere comunicazioni dettagliate e trasparenti sull’ordine effettuato e una consegna veloce, nei tempi promessi. Per capirci meglio, nonostante alcune funzioni siano simili o uguali,  l’OMS “prende le decisioni” mentre il WMS le “esegue”.

   3. Transportation Management System (TMS): come suggerisce il nome, questa tecnologia permette di gestire in maniera integrata tutte le attività di trasporto del centro di fulfillment. In particolare, offre visibilità e controllo su operazioni logistiche specifiche come:
      • Gestione di lettere di vettura e manifesto merci
      • Tracciamento e gestione di ritiri
      • Gestione spedizioni e resi
      • Monitoraggio dei carichi
      • Gestione delle tariffe
      • Analitiche
      • Generazione ottimizzata dei percorsi in real-time in base alle diverse consegne da effettuare

      Questo sistema lavora normalmente connesso ad altri software come WMS e OMS, come parte di un sistema di gestione globale della supply chain.

   4. Autonomous Mobile Robots (AMR): robot in grado di muoversi in maniera autonoma nel magazzino, riconoscendo gli scaffali e la struttura del magazzino, trasportando i carichi pesanti e completando le operazioni di picking e packing degli ordini. I sensori e sistemi di mappatura di cui sono dotati consentono loro di muoversi nello spazio, riconoscere ostacoli e completare diverse operazioni più velocemente. Collaborano con gli operatori di magazzino, aiutandoli soprattutto nelle attività più rischiose e faticose, riducendo così il rischio di infortuni e velocizzando il flusso di lavoro.

    

   5. Enterprise Resource Planning (ERP): è un sistema che ha l’obiettivo di automatizzare e connettere tra loro tutte le attività di un’azienda, dal procurement, alla logistica, al marketing, al reparto vendite, customer service e amministrazione. Normalmente sono le attività più piccole che decidono di investire in un ERP generico perché hanno meno risorse da destinare in singoli sistemi specifici per ogni reparto. Infatti, l’intera azienda lavora con un singolo sistema che potrebbe non avere funzioni abbastanza sofisticate. Detto ciò i singoli sistemi come WMS e OMS possono essere anche connessi all’ERP via API.

    

   

   Fulfillment center, magazzino, centro di distribuzione: quali le differenze?

   Le persone spesso si chiedono quale sia la differenza fra magazzino e fulfillment center. Facciamo chiarezza: il magazzino è un’area in cui puoi trattenere i tuoi prodotti fino al momento della spedizione, spesso anche per lunghi periodi. Solitamente appartiene a un unico proprietario. Tutta la logistica, la gestione dell’inventario, l’elaborazione degli ordini, il prelievo e l’imballaggio, le opzioni di consegna e la spedizione possono essere gestiti in autonomia o delegati a fornitori di servizi logistici. I magazzini hanno in sostanza meno funzioni e il loro ruolo è meno connesso al cliente e più focalizzato sul conservare prodotti.

   Un fulfillment center, invece, lavora con diverse aziende ed è tipicamente gestito da un 3PL. Esso gioca un ruolo chiave soprattutto nelle spedizioni ecommerce perché si occupa di tutte le fasi del processo di evasione degli ordini: dagli ordini in entrata, fino al servizio di spedizione e resi, e viene supportato da sistemi avanzati di gestione dell’inventario. Qui i prodotti vengono tenuti per breve tempo con l’obiettivo di essere messi in spedizione il più velocemente possibile.

   Esistono anche i micro-fulfillment center, ovvero hub logistici più piccoli, situati nei centri urbani, progettati per velocizzare la consegna dell’ultimo miglio grazie a una maggiore vicinanza ai clienti finali. La loro presenza rende più fluida e veloce la fase di consegna e reso, in quanto situati più vicino ad aree di maggiore interesse commerciale e, dunque, collegabili più facilmente a punti click and collect, negozi fisici o case private. Ciò permette di diminuire i costi di trasporto e migliorare, allo stesso tempo, l’esperienza di acquisto per il cliente.

   I centri di distribuzione sono invece grandi strutture in cui si effettua lo stoccaggio dei prodotti e la loro distribuzione in blocco ad altri enti, outlet o negozi fisici. In altre parole, fanno da ponte fra fornitori e consumatori. Differiscono dai fulfillment center perché questi ultimi si occupano della gestione di grandi volumi di singoli ordini per consegnarli direttamente al consumatore e sono legati soprattutto all’incremento dello shopping online.

   Tipi di fulfillment center

   Magazzini Smart o smart warehouse

   Sono strutture gestite da 3PL in cui tutte le attività vengono potenziate da tecnologie avanzate e dall’automazione per incrementare la velocità delle operazioni, ridurre gli errori e ottimizzare i costi.

   Deposito doganale o bonded warehouse

   È una struttura in cui non solo si possono conservare i prodotti, ma possono anche essere rilavorati senza dover pagare le tasse per cinque anni dal momento in cui vi accedono.

   Fulfillment center specializzati

   Centri che dispongono di mezzi, esperienza e infrastrutture adeguati a gestire categorie di prodotti che necessitano trattamenti particolari. Parliamo, ad esempio, di prodotti freschi che devono essere conservati in aree refrigerate a temperature specifiche o anche di medicinali che devono essere trattati secondo regolamenti specifici e, di conseguenza, necessitano di operatori esperti nel settore.

   I fulfillment center per e-commerce

   Centri progettati esclusivamente per soddisfare le esigenze dei consumatori online e gestiscono le consegne per conto di negozi, brand o rivenditori. Il loro focus è, proprio per questo, incentrato sulla velocità ed è il motivo per cui sono altamente automatizzati e dispongono di tecnologie avanzate come robotica e intelligenza artificiale.

   Fulfillment center multi-canale o multichannel fulfillment center

   Sono strutture progettate e ottimizzate per gestire ordini provenienti da più canali di vendita. Per questo motivo devono disporre di tecnologie e design ibridi per offrire più soluzioni contemporaneamente. Infatti, la distribuzione multi-canale richiede normalmente flussi diversi all’interno dello stesso centro. Ad esempio, vi potrebbero essere zone per il prelievo a lotti (o batch picking) per gestire in maniera ottimale ordini individuali e aree organizzate in maniera differente per ordini all’ingrosso.

   

   Vantaggi dei fulfillment center

   Consegne veloci e competitività nel mercato

   Le aspettative dei clienti dettano i tempi di mercato. Ciò significa che chi ordina online si aspetta consegne veloci a prezzi vantaggiosi. Senza la giusta infrastruttura è uno standard davvero difficile da mantenere. Proprio per questo molte aziende prendono la decisione di affidare il proprio inventario a un 3PL fulfillment center che, grazie all’unione di risorse fisiche e tecnologia, riesce a gestire grandi volumi di ordini in tempi brevi e garantire consegne veloci. Questo risparmio di tempo equivale anche a un risparmio di denaro perché i costi operativi sono minori . Infine, tale risparmio può essere trasferito al cliente, che potrà beneficiare di prezzi più vantaggiosi e competitivi.

   Trasmettere affidabilità

   Vendere online non è affatto facile come può sembrare. Molte persone, infatti, leggono recensioni prima di comprare, controllano i tempi di consegna e come vengono gestiti i resi. Commettere errori o ritardare le consegne può influire negativamente sull’immagine di un e-commerce e potrebbe addirittura danneggiare la sua reputazione, facendogli perdere tanti potenziali clienti. Un fulfillment center è appositamente strutturato per aiutare i rivenditori online a mantenere standard elevati di consegna e reso: in poche parole, un’ottima reputazione online.

   Scalabilità

   Non importa quanti ordini si debbano gestire, un fulfillment center si adatta alla domanda dei clienti e offre la flessibilità necessaria alle aziende per crescere.

   Picking, kitting, etichettatura e packing

   Molti 3PL offrono il kitting come servizio aggiuntivo, ovvero una tecnica di inventario che prevede il preconfezionamento di vari prodotti in un unico pacco (kit), invece di spedire i singoli elementi separatamente. Questo approccio riduce il costo complessivo della spedizione e permette di consegnare più velocemente. Se hai ordinato più prodotti su Amazon, ad esempio, avrai visto il kitting in azione. Anche il packaging non è da sottovalutare! Che sia ottimizzato o personalizzato o entrambe le cose, è fondamentale per ridurre lo spreco e rappresenta anche un importante elemento di branding. Un fulfillment center può aiutare nel packaging e nell’etichettatura personalizzata dei prodotti, cioè a costruire un’immagine solida di brand in tutte le fasi di interazione con il cliente.

   Automazione per operazioni più efficienti e veloci

   Meno errori, più velocità, più precisione, più risparmi. Non è utopia ma la realtà che l’automazione del fulfillment center porta agli e-commerce, permettendogli anche di liberare risorse umane da impiegare in compiti più strategici e utili all’azienda. Avere un compito grande in meno, ovvero non dover gestire l’evasione degli ordini, è un vantaggio che porta beneficio a tutti gli e-commerce, perché permette loro di essere più strategici e meno operativi. Tutto ciò è fondamentale per competere nel mercato online.

   Gestione efficiente dell’inventario e analitiche per strategie più consapevoli

   Ansia di perdere ordini o esaurire le scorte all’improvviso? Un fulfillment center ha la tecnologia adeguata per ottenere visibilità  costante sui movimenti di inventario, dando ai rivenditori la sicurezza che tutti i diversi canali di vendita siano sincronizzati. Ciò consente di pianificare rifornimenti di scorte per tempo, individuare pattern di vendite, trend futuri e mantenere un processo di fulfillment fluido e trasparente.

   Gestione resi

   I resi sono l’aspetto più costoso di un e-commerce ma anche quello su cui investire per aumentare le proprie vendite. Dare ai clienti la possibilità di effettuare resi in maniera semplice ed essere in grado di elaborarli velocemente è importante per dar loro la sicurezza di comprare online senza timore di perdere qualcosa. Poter garantire velocità e precisione in questa fase è ugualmente importante per costruirsi un’immagine affidabile. Automatizzare questo processo con un fulfillment center permette agli e-commerce di minimizzare i costi operativi, di aggiornare in tempo reale i sistemi di inventario e gestire in maniera centralizzata la comunicazione con i clienti.

   Alla luce di queste osservazioni possiamo individuare alcuni comportamenti tipici di chi acquista online. Osservando, infatti, le abitudini dei nostri clienti possiamo anche capire come potenziare i nostri servizi, evitando carrelli abbandonati, clienti insoddisfatti e cattive recensioni.

   

   Fulfillment center per l’E-commerce: soluzioni per i carrelli abbandonati

   Ormai sappiamo che lo shopping online ha reso le persone più esigenti. I carrelli abbandonati sono sempre più frequenti, tanto che una ricerca del Baymard Institute rileva che il 70.19 % dei carrelli online viene abbandonato senza completare mai gli acquisti. Oltretutto, acquistano lo stesso prodotto poco tempo dopo da un concorrente. I negozi online perdono miliardi in fatturato ogni anno a causa di questo comportamento. La buona notizia è che quasi tutti i carrelli abbandonati si possono evitare se ci si affida a un fulfillment center adeguato alla propria attività. Vediamo insieme i due motivi principali che spingono i tuoi potenziali clienti ad abbandonare il carrello e come risolverli adottando alcune semplici strategie.

   1. Tempi di consegna più lunghi del previsto

   Al primo posto fra i motivi che spingono le persone ad abbandonare il carrello abbiamo la velocità di spedizione. Sapevi infatti che il 23% degli utenti abbandona il carrello se la consegna prevista risulta troppo lunga? La verità è che, con la crescita dello shopping online, il desiderio di comprare un articolo nasce e muore in pochi istanti: se vuoi che un utente acquisti da te, devi essere in grado di soddisfarlo nell’immediato, disponendo di un servizio di spedizione affidabile che garantisca spedizioni veloci, in modo da trarre vantaggio da quei secondi in cui la persona che naviga sul tuo sito è propensa ad acquistare un tuo prodotto.

   2. Mancanza di trasparenza

   Molti e-commerce non rivelano immediatamente i tempi di spedizione reali, se non al momento del checkout, specialmente se si tratta di spedizioni internazionali. Ricorda sempre che l’utente medio del tuo online store ha delle aspettative ideali che molto probabilmente verranno deluse se non sei trasparente. Si aspetta spedizioni veloci, tracciabili e con consegna entro massimo 2 giorni. La chiarezza in ogni fase del processo deve essere alla base della tua attività se vuoi convertire i visitatori del tuo negozio in acquirenti reali.

   

2. Come velocizzare le consegne?

   Se non hai ancora affidato l’outsourcing delle tue attività a un order fulfillment center, i tuoi processi saranno inevitabilmente più lenti, sarai poco trasparente, avrai molto margine di errore e sarai meno performante nelle operazioni.

   Affidarti a un modello di outsourcing come quello di eLogy significa automatizzare tutti i processi di fulfillment necessari al tuo negozio online nell’era digitale: da un’unica piattaforma potrai visualizzare i vari servizi di logistica per e-commerce come stoccaggio merci, raccolta di ordini, imballaggio, etichettatura, contrassegno, spedizione e tracciamento dei pacchi. Avrai a disposizione i nostri magazzini strategicamente localizzati e non dovrai dunque più spedire a costi elevati da un’unica posizione.

   Potrai finalmente mettere in evidenza sulla tua pagina opzioni di consegna chiare e rapide, inclusa la spedizione in 24/48 h. Dalla piattaforma potrai controllare facilmente ordini, spedizioni e giacenze, disponibilità della merce, prodotti per upsell e cross sell, bundle, offerte e promozioni, gestione lead, carrelli abbandonati e servizio clienti. Infine, ti forniamo dati, report e analitiche in tempo reale su ogni processo del tuo e-commerce, permettendoti di tenere traccia di tutto, sempre.

   Quando ci si dedica al successo di un’attività di e-commerce, il tempo è denaro ma la lista di cose da fare è sempre infinita. Per questo è importante affidarsi a un fulfillment center potenziato da una tecnologia in grado di offrire soluzioni e servizi impeccabili, lasciandoti l’energia fisica e mentale per dedicarti alla tua espansione.