Se hai a che fare con l’ecommerce avrai sicuramente sentito parlare di centro di fulfillment e centro di distribuzione. Il mondo della logistica e della gestione degli ordini online è molto articolato e, spesso, i vari termini come centro di fulfillment e centro di distribuzione vengono confusi ed usati erroneamente.
Sono senz’altro due strutture della moderna supply chain ma nonostante condividano alcune caratteristiche e obiettivi comuni, vi sono importanti distinzioni da fare sulle loro funzioni primarie. Capire con esattezza queste sottili differenze può aiutarti a scegliere la soluzione adatta per la tua azienda.
In questo articolo chiariremo le differenze tra centri di fulfillment e centri di distribuzione per aiutarti a capire quale tipo di struttura si allinea meglio ai tuoi obiettivi aziendali e di soddisfazione del cliente.
Che cos’è un centro di fulfillment?
I centri di fulfillment, o fulfillment center, sono strettamente legati al boom dell’ecommerce a livello mondiale e, per questo, sono progettati per elaborare un volume elevato di singoli ordini, rivolti direttamente al cliente finale. Le loro funzioni principali includono la ricezione dell’inventario, lo stoccaggio, l’etichettatura, l’elaborazione degli ordini, il picking & packing e la spedizione.
Tutte le attività sono strutturate e finalizzate a garantire la velocità di consegna dell’ultimo miglio. La velocità è proprio il motivo per cui i centri di fulfillment sono solitamente ubicati vicino a centri abitati o aree metropolitane e la ragione per cui fanno affidamento sull’automazione e tecnologie avanzate: sistemi di tracciamento, software di gestione ordini e magazzino, sistemi di picking automatizzato e dashboard per generare analitiche e reports.
È proprio grazie a questi sistemi che, nei periodi di picco, i centri di fulfillment riescono a gestire anche migliaia di ordini a settimana.
Che cos’è un centro di distribuzione?
Il centro di distribuzione è una struttura dedicata allo stoccaggio centralizzato e alla distribuzione su larga scala di prodotti. Questi hub solitamente distribuiscono in blocco a punti vendita, grossisti, grandi rivenditori o distributori B2B e, per questo, sono progettati per ricevere e spedire grandi carichi. Infatti, le loro operazioni sono orientate a garantire un flusso regolare e continuo nella supply chain.
Ad esempio, viene messo in pratica il cross-docking, ovvero il trasferimento di prodotti in entrata direttamente su veicoli in uscita; hanno soffitti alti e ampi corridoi per facilitare la movimentazione di grandi volumi di merci; l’infrastruttura è adatta allo stoccaggio massivo a lungo termine, a pallet o container; ottimizzano la gestione e la distribuzione efficiente di grandi quantità di merci grazie a tracciamento degli SKU con tecnologia RFID, tecnologie di smistamento automatizzato e sistemi di spedizione per volumi elevati; i mezzi di trasporto sono ovviamente adeguati a gestire carichi voluminosi.
I centri di distribuzione sono solitamente ubicati vicino a grandi hub di trasporto come aeroporti, porti o snodi commerciali per facilitare la ricezione merci da fornitori o produttori e distribuirle su vasta scala in più regioni.
Differenze tra centri di fulfillment e centri di distribuzione
A questo punto già dovrebbe essere molto più chiara la differenza tra centri di fulfillment e centri di distribuzione. Infatti, come abbiamo potuto vedere, il centro di distribuzione funge da punto di transito, concentrandosi principalmente sullo stoccaggio e sulla distribuzione di volumi elevati ad altre strutture. Le attività, qui, sono basate sulla necessità di efficienza ed economie di scala all’interno delle supply chain.
I tempi di transito sono generalmente più lunghi perché spesso la gestione delle spedizioni avviene consolidando prodotti ricevuti da più fornitori in spedizioni più grandi, destinate a diverse destinazioni, anche percorrendo lunghe distanze.
Come già accennato, il boom dell’ecommerce ha introdotto nuovi parametri e requisiti all’interno della supply chain, coinvolgendo nell’equazione milioni di consumatori finali. Con l’aumento della popolarità dello shopping online, i limiti del modello tradizionale di centro di distribuzione sono diventati evidenti: spedire singoli ordini a migliaia di clienti, ognuno con un indirizzo residenziale diverso, richiede maggiore flessibilità, tecnologia più avanzata e velocità.
I centri di fulfillment sono legati, per l’appunto, all’ecommerce e alla distribuzione di singoli ordini direttamente ai clienti finali. Per questo le attività sono incentrate soprattutto sulla velocità e sulla soddisfazione del cliente. Ciò ha portato alla progettazione di queste specifiche strutture in grado di garantire una consegna rapida per i rivenditori online e omnicanale.
Come scegliere tra un centro di fulfillment e un centro di distribuzione
La scelta tra un centro di fulfillment e un centro di distribuzione dipende, essenzialmente, dai seguenti fattori: la natura e lo scopo delle attività dell’azienda e il tipo di clientela servita. Per determinare quale sia la soluzione più adatta, è importante porsi alcune domande chiave: qual è l’obiettivo principale delle tue operazioni? Rifornire grandi aziende o vendere prodotti direttamente ai consumatori finali? Hai un ecommerce o i tuoi clienti sono principalmente grandi aziende e rivenditori? Con queste informazioni, sarà più facile identificare la struttura logistica più adatta alle tue esigenze.
- I centri di distribuzione sono ideali per gestire grandi volumi di merce. Centralizzando lo stock in un’unica struttura, si possono ottenere benefici dalle economie di scala e implementare strategie come il cross-docking per ridurre i costi di movimentazione. Tuttavia, i centri di distribuzione non sono abbastanza flessibili e precisi per gestire in modo efficiente singoli ordini destinati direttamente ai consumatori finali. Se quest’ultima è l’esigenza, è preferibile affidarsi a un centro di fulfillment.
- I centri di fulfillment sono strutture specializzate nel processare rapidamente un elevato numero di ordini online e resi individuali, rendendoli particolarmente adatti al mondo ecommerce: questo significa che possono garantire velocità di consegna a molteplici indirizzi residenziali e personalizzazione dei servizi in base a specifiche richieste del cliente. Dispongono di infrastrutture e tecnologie avanzate per ridurre i costi logistici, garantire una efficiente gestione dell’inventario, nonché fulfillment e consegne last-mile rapidi.Per le aziende che consegnano direttamente ai clienti finali, i centri di fulfillment offrono vantaggi significativi. L’outsourcing del fulfillment infatti permette di ottimizzare le risorse, garantendo un servizio di consegna dagli standard elevati, mentre l’azienda può concentrarsi sulle attività meno operative e più strategiche.
Esigenze di spedizione
- Consegne rapide e individuali: se i tuoi clienti si aspettano consegne rapide (ad esempio, entro 24-48 ore), affidarsi a un centro di fulfillment è essenziale. Questi centri sono situati vicino ai centri urbani e sono progettati per spedire ordini individuali rapidamente.
- Spedizioni programmate e in grandi volumi: se la tua attività prevede spedizioni programmate e in grandi volumi verso altri centri di distribuzione o punti vendita, un centro di distribuzione è più appropriato. Questi centri possono gestire la logistica su larga scala e sono spesso situati vicino a hub di trasporto per ottimizzare le operazioni
Costi
I centri di fulfillment offrono una maggiore flessibilità per le aziende in crescita, e permettono di trasformare i costi fissi in costi variabili, pagando solo per i servizi di cui si ha bisogno, quando se ne ha bisogno. I centri di distribuzione, d’altra parte, permettono di risparmiare grazie alle economie di scala e hanno minori requisiti tecnologici.
Una tipica supply chain include sia centri di distribuzione che centri di fulfillment, e la scelta tra l’uno e l’altro dipende dal tuo ruolo specifico all’interno della supply chain stessa, nonché dal volume degli ordini e le aspettative di consegna dei tuoi clienti.